Dr Andrea Menozzi

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TUMORI CUTANEI E SOTTOCUTANEI

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I tumori cutanei e sottocutanei sono condizioni mediche in cui le cellule della pelle e dei tessuti sottocutanei crescono in modo anomalo. Questi tumori possono essere benigni o maligni e possono manifestarsi in diverse parti del corpo.

 

I tumori cutanei comprendono diversi tipi di tumori, tra cui i carcinomi a cellule basali (Basalioma, il tumore cutaneo più diffuso), i carcinomi a cellule squamose (Spinalioma, il secondo tumore cutaneo più diffuso) e i melanomi (Melanoma Maligno, il carcinoma più pericoloso). I tumori sottocutanei invece possono includere i lipomi, i fibromi e i neurofibromi.

 

I tumori cutanei e sottocutanei sono spesso causati da una combinazione di fattori ambientali e genetici, come l'esposizione alla luce solare, l'età, il sesso, la storia familiare e l'immunodeficienza. Alcuni di questi tumori possono essere prevenuti con una corretta protezione solare e una diagnosi precoce.

 

La diagnosi dei tumori cutanei e sottocutanei viene fatta attraverso una biopsia, in cui viene prelevato un campione di tessuto per l'analisi al microscopio. Il trattamento dipende dal tipo, dalla posizione e dalla gravità del tumore e può includere l'asportazione chirurgica, la radioterapia o la chemioterapia.

 

IL TRATTAMENTO CHIRURGICO è uno dei modi più efficaci per rimuovere i tumori cutanei.

 

Durante l'intervento chirurgico, il chirurgo rimuove il tumore insieme al tessuto circostante sano per garantire che tutto il tumore sia stato eliminato. Il tipo di procedura chirurgica dipende dalle dimensioni e dalla posizione del tumore. In chirurgia plastica, i pazienti possono beneficiare di tecniche avanzate per la rimozione dei tumori cutanei.

 

La chirurgia può essere effettuata utilizzando tecniche come un' escissione standard o escissione e ricostruzione mediante lembi e/o innesti, così da ripristinare la funzionalità e l'estetica dell'area trattata. La scelta del tipo di trattamento dipende dalle caratteristiche del tumore e dalla sede.

 

Il recupero post-operatorio è solitamente breve e i pazienti possono tornare alle loro attività quotidiane in pochi giorni. Tuttavia, è importante seguire le istruzioni del chirurgo per garantire una corretta guarigione e prevenire complicazioni.

 

È importante notare che molti tumori cutanei e sottocutanei sono curabili se diagnosticati e trattati precocemente. Per questo motivo, è consigliabile consultare il proprio medico in caso di presenza di lesioni cutanee sospette o di cambiamenti nel colore, nella forma o nella dimensione di un neo già presente.

 

CARCINOMA BASOCELLULARE (BASALIOMA)

 

IL CARCINOMA CUTANEO PIÚ DIFFUSO

 

Il carcinoma basocellulare (BCC) è la forma di carcinoma cutaneo più diffusa e tra tutti i tipi di cancro è quello più frequentemente riscontrabile. Ogni anno vengono diagnosticati oltre 45000 nuovi casi. I BCC insorgono successivamente a una crescita anomala e incontrollata di cellule basali dell’epidermide, uno dei tre tipi principali di cellule nello strato superiore della pelle .

 

Poiché la crescita è lenta, la maggior parte dei BCC è curabile e causa solo danni locali se diagnosticata e trattata precocemente. La comprensione delle cause, dei fattori di rischio e dei segnali di allarme del BCC può aiutare nella diagnosi precoce. Più è precoce la diagnosi, più è più facile trattarli e curarli.

 

Presentazione clinica del Basalioma

 

I BCC si presentano sotto forma di piaghe aperte (ulcus rodens), macchie rosse, escrescenze rosee, protuberanze lucide, cicatrici o escrescenze con bordi leggermente rialzati e arrotondati e/o una rientranza centrale. A volte i basaliomi possono sovrainfettarsi, formano escare (croste) prudono o sanguinano. Le lesioni insorgono generalmente, ma non esclusivamente, in zone del corpo fotoesposte (esposte al sole). Nei pazienti con pelle più scura, circa la metà dei basaliomi sono pigmentati (vale a dire di colore marrone).

 

È importante notare che i basaliomi possono apparire piuttosto diversi da individuo a individuo.

 

Il 90% dei tumori cutanei diversi dal melanoma (principalmente Basaliomi, 75% e Spinaliomi, 20%) è associato all’esposizione ai raggi UV del sole.

 

I Basaliomi sono pericolosi?

 

Sebbene i BCC si diffondano raramente oltre il sito del tumore primitivo, se lasciati crescere, possono dare origine a lesioni deturpanti e pericolose. I Basaliomi non trattati possono diventare localmente invasivi, espandersi in larghezza e profondità nella pelle e distruggere pelle, tessuti e ossa. Più a lungo si aspetta prima di iniziare a trattare un Basalioma, più è probabile che si presenti una recidiva, talvolta multipla.

 

Il Basalioma che si diffonde in altri distretti corporei diventa particolarmente aggressivo. In casi ancora più rari, questo tipo di Basalioma può diventare potenzialmente fatale.

 

Diagnosi precoce

 

Grazie alla diagnosi e al trattamento precoci, quasi tutti i carcinomi basocellulari (BCC) possono essere rimossi con successo senza complicanze. Visite programmate con lo Specialista dermatologo e l’auto-osservazione, controllando eventuali nuove lesioni dall’aspetto insolito, permettono di individuare carcinomi cutanei come il Basalioma nel momento in cui sono più facili da trattare.

 

Diagnosi di Basalioma: cinque segnali d’ allarme

 

Verificare la presenza di Basaliomi dove la pelle è più esposta al sole.

 

Spesso avranno questo aspetto:

 

1. Un’ ulcera aperta che non guarisce e può sanguinare, essere infetta o crostosa

 

La lesione può durare per settimane, o sembrare guarita e poi tornare.

 

2. Un’ area arrossata o irritata su viso, torace, spalle, braccia o gambe che può prudere, essere dolente o non causare alcun disturbo.

 

3. Una tumefazione lucida o un nodulo di aspetto perlacei o traslucido, rosa, rosso o biancastro.

 

La tumefazione può essere anche scura, nera o marrone, in particolare in persone con la pelle scura, e può essere scambiata per un normale neo.

 

4. Una piccola escrescenza rosacea con un bordo leggermente rialzato e arrotondato e una rientranza squamosa al centro che può sviluppare nel tempo piccoli vasi sanguigni superficiali.

 

5. Un’ area simile a una cicatrice piatta e bianca, gialla o di colore pallido. La cute appare lucida e tesa, spesso con bordi poco definiti. Spesso può indicare un Basalioma invasivo.

 

I Basaliomi possono essere di difficile diagnosi

 

Ricordare che i Basaliomi possono anche apparire diversi da come descritt. In alcuni soggetti i Basaliomi possono ricordare condizioni cutanee non cancerose come la psoriasi o l’eczema.

 

In caso di dubbio, sottoporsi a un controllo dal proprio Dermatologo di fiducia.

 

Cosa si può fare

 

Se si è già sofferto di Basaliomi, vi sono maggiori probabilità di svilupparne un altro, in particolare nella stessa area danneggiata dal sole o in prossimità di essa.

 

Un Basalioma può ripresentarsi anche se è stato attentamente rimosso la prima volta, poiché alcune cellule tumorali non vengono individuate dopo l’intervento chirurgico.

 

Per questo è importante eseguire almeno un controllo dal proprio dermatologo di fiducia una volta l’ anno.

 

Follow up: se si ha già avuto un carcinoma basocellulare (BCC) o carcinoma a cellule squamose (SCC) o una cheratosi attinica precancerosa, è bene consultare periodicamente il proprio medico secondo le sue raccomandazioni.

 

Porre attenzione all’esposizione ai raggi del sole tutto l’anno: evitare l’esposizione non protetta ai raggi UV, restare all’ombra, soprattutto quando il sole è più forte, e usare una crema solare ad ampio spettro, un cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione dai raggi UV.

 

CARCINOMA A CELLULE SQUAMOSE (SPINALIOMA)

 

IL SECONDO CARCINOMA CUTANEO PIÚ DIFFUSO

 

Il carcinoma a cellule squamose (SCC) della pelle, o carcinoma spinocellulare, è la seconda forma più comune di tumore della pelle, caratterizzato da una crescita anomala e accelerata delle cellule squamose. Se individuata precocemente, la maggior parte degli spinaliomi è curabile.

 

Gli Spinaliomi della pelle sono noti anche come carcinomi cutanei a cellule squamose (SCC).

 

Come si presenta il Carcinoma Spinocellulare?
Gli Spinaliomi possono apparire come chiazze rosse squamose, ulcere aperte, con un aspetto verruciforme o protuberanze esofitiche in rilievo con una depressione centrale. In altri casi, gli Spinaliomi possono formare croste superficiali, prudere o sanguinare. Le lesioni insorgono per la maggior parte in zone del corpo esposte al sole.

 

Gli Spinaliomi possono presentarsi anche in altre zone del corpo, tra cui i genitali.

 

Quanto è pericoloso l’SCC?
Mentre la maggior parte dei Carcinomi Spinocellulari può essere trattata facilmente e con successo, se non si interviene precocemente, queste lesioni possono diventare deturpanti, pericolose e persino mortali. Gli Spinaliomi non trattati hanno tendenza all’invasività, locale e sistemica; crescere, quindi, negli strati più profondi della cute e diffondersi in altre regioni del corpo.

 

Diagnosi di Spinalioma: segnali d’ allarme

 

Negli stadi più avanzati, questi tumori cutanei possono diventare pericolosi.

 

Il Carcinoma spinocellulare della pelle può svilupparsi ovunque sul corpo, ma si trova più spesso sulle aree esposte alle radiazioni ultraviolette (UV) come viso, labbra, orecchie, cuoio capelluto, spalle, collo, dorso delle mani e avambracci. Gli Spinaliomi possono svilupparsi su cicatrici, piaghe cutanee e altre aree di lesioni cutanee (Ulcera di Marjolin). La pelle intorno mostra tipicamente segni di danni da fotoesposizione solare come rughe, modificazioni di pigmento e perdita di elasticità.

 

Gli Spinaliomi possono apparire come zone ispessite, ruvide, squamose che possono formare croste o sanguinare. Possono anche avere un aspettoverruciforme o piaghe che non guariscono mai completamente. In alcuni casi gli SCC si presentano come escrescenze esofitiche con bordi rialzati con una tipica ulcera o depressione al centro che può sanguinare o prudere.

 

Cosa si può fare

 

Assolutamente importante è eseguire almeno un controllo dal proprio dermatologo di fiducia una volta l’ anno.

 

Follow up: se si ha già avuto un carcinoma basocellulare (BCC) o carcinoma a cellule squamose (SCC) o una cheratosi attinica precancerosa, è bene consultare periodicamente il proprio medico secondo le sue raccomandazioni.

 

Porre attenzione all’esposizione ai raggi del sole tutto l’anno: evitare l’esposizione non protetta ai raggi UV, restare all’ombra, soprattutto quando il sole è più forte, e usare una crema solare ad ampio spettro, un cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione dai raggi UV.

 

MELANOMA (FONTE AIRC)

 

IL CARCINOMA PIÚ PERICOLOSO

 

Il melanoma cutaneo è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle. I melanociti fanno parte, insieme ai cheratinociti, dell'epidermide e hanno il compito di produrre melanina, un pigmento che protegge dagli effetti negativa dei raggi UV. In condizioni normali i melanociti possono dar luogo ad agglomerati scuri visibili sulla superficie della pelle e noti come nei (nevi è il termine medico).

 

Il melanoma cutaneo è piuttosto raro nei bambini, colpisce soprattutto attorno ai 45-50 anni, anche se, negli ultimi decenni, si è osservata una tendenza all’abbassamento dell'età media alla diagnosi.

 

In Italia l’incidenza negli ultimi 10 anni è raddoppiata con 7.300 nuovi casi ogni anno tra gli uomini e 6.700 tra le donne

 

Il melanoma cutaneo rappresenta solo una piccola percentuale (circa il 5%) dei tumori cutanei.

 

Fattori di Rischio

 

Il principale fattore di rischio per il melanoma cutaneo è l'esposizione eccessiva alla luce ultravioletta (raggi UVA e UVB) (raggi del sole, lampade, ecc).

 

Altri fattori di rischio noti sono insufficienza del sistema immunitario (a seguito di chemioterapie o a trapianti) e alcune malattie ereditari, come ad esempio lo xeroderma pigmentoso, nel quale il DNA non è in grado di riparare i danni causati dalle radiazioni. Il rischio aumenta anche nelle persone con lentiggini o con molti nei, in quelle con occhi, capelli e pelle chiara e in quelle che hanno un parente stretto colpito da questo tumore o che hanno avuto un precedente melanoma cutaneo.

 

Tipologie di Melanoma

 

I melanomi cutanei originano sia su una cute integra sia da nevi preesistenti, che sono presenti fin dalla nascita o dalla prima infanzia (congeniti) o compaiono durante il corso della vita (acquisiti).

 

Dal punto di vista clinico, si distinguono 4 tipi di melanoma cutaneo: melanoma a diffusione superficiale (il più comune, rappresenta circa il 70 per cento di tutti i melanomi cutanei), lentigo maligna melanoma, melanoma lentigginoso acrale e melanoma nodulare (il più aggressivo, rappresenta circa il 10-15 per cento dei melanomi cutanei).

 

A differenza dei primi tre tipi, che hanno inizialmente una crescita superficiale, il melanoma nodulare invade il tessuto in profondità sin dalle sue prime fasi.

 

Sintomi di allarme

 

Il segno principale del melanoma cutaneo è il cambiamento nell'aspetto di un neo pre- esistente o la comparsa di uno nuovo. Le caratteristiche di un neo che possono indicare l'insorgenza di un melanoma sono riassunte nella sigla ABCDE:

  • A come Asimmetria nella forma (un neo benigno è generalmente circolare o comunque tondeggiante, un melanoma è più irregolare);

  • B come Bordi irregolari e indistinti;

  • C come Colore variabile (ovvero con sfumature diverse all'interno del neo stesso);

  • D come Dimensioni in aumento, sia in larghezza sia in spessore;

  • E come Evoluzione del neo che, in un tempo piuttosto breve, mostra cambiamenti di aspetto.

Altri campanelli d'allarme che devono essere valutati da un medico sono un neo che sanguina, che prude o che è circondato da un nodulo o da un'area arrossata.

 

Fondamentale è assicurare un trattamento precoce della patologia, perché, se non trattati tempestivamente, i Melanomi Cutanei hanno andamento invasivo e portano a una prognosi infausta.

 

Cosa si può fare

 

Assolutamente importante è eseguire almeno un controllo dal proprio dermatologo di fiducia una volta l’ anno.

 

Follow up: se si ha già avuto un carcinoma Melanoma Cutaneo è bene consultare periodicamente il proprio medico secondo le sue raccomandazioni.

 

Porre attenzione all’esposizione ai raggi del sole tutto l’anno: evitare l’esposizione non protetta ai raggi UV, restare all’ombra, soprattutto quando il sole è più forte, e usare una crema solare ad ampio spettro, un cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione dai raggi UV.

Per maggiori informazioni

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